Dermatite da contatto musicistiLa dermatite da contatto è una reazione infiammatoria della pelle dovuta al contatto con allergeni o sostanze irritanti. Questo tipo di dermatite provoca la comparsa di infiammazione, rossori, vescicole e prurito intenso. Spesso le chiazze possono manifestarsi anche a una certa distanza dalle regioni cutanee entrate direttamente a contatto con le sostanze scatenanti. Gli allergeni che possono provocare l’insorgenza della dermatite da contatto sono piuttosto numerosi: metalli, tra cui soprattutto il nichel, detersivi, cosmetici, sostanze che si utilizzano in alcune professioni, stoffe colorate o prodotte con fibre sintetiche.

Le dermatiti da contatto professionali

Si stima che il 40 per cento delle dermatiti da contatto sia provocato da allergeni presenti negli ambienti di lavoro. Le categorie professionali interessate sono tra le più disparate: dalla parrucchiera che usa continuamente tinte per i capelli, al tabaccaio che manifesta irritazione cutanea per il continuo contatto con i biglietti del Gratta e Vinci, contenenti nichel nel rivestimento del tagliando. Nell’elenco dei soggetti colpiti dal disturbo, c’è spazio anche per i musicisti. L’utilizzo quotidiano e assiduo di strumenti può infatti causare la comparsa di dermatite da contatto.

La dermatite da contatto nei musicisti

L’insorgenza della dermatite da contatto tra i musicisti si deve ai materiali usati per la costruzione degli strumenti. Chi suona strumenti in ottone, come flauto o tromba, può entrare per esempio a contatto con sostanze come il nichel, il cobalto, l’oro e l’argento. Strumenti a corda come violino, viola e violoncello possono contenere sostanze allergeniche per la verniciatura e la colorazione del legno. Una di queste è la propoli, che pur essendo un prodotto naturale, può scatenare allergie nei soggetti predisposti. Fenomeni irritativi e allergici possono essere provocati anche da strumenti realizzati con legni esotici o bambù. Dall’elenco dei musicisti a rischio non sono esclusi nemmeno i suonatori di chitarra elettrica e basso, le cui corde contengono frequentemente nichel.

Dalla letteratura scientifica i suggerimenti per intervenire

In data 29 novembre 2018 è stata pubblicata una revisione di studi sull’argomento dal titolo Contact dermatitis and sensitization in professional musicians. La ricerca, focalizzata su un arco temporale compreso tra il 1997 e il 2017, ha preso in esame i casi di 236 musicisti professionisti. Nel gruppo studiato, il tipo di dermatite più diffusa è risultata la dermatite allergica da contatto immediatamente seguita dalla dermatite atopica.

Dallo studio è emerso che l’insorgenza di problematiche cutanee professionali di tipo severo risulta meno comune tra i musicisti rispetto ad altre categorie di lavoratori, che possono sviluppare danni alla pelle come conseguenza della loro attività. Trattandosi tuttavia di disturbi che possono essere tenuti a bada attraverso semplici misure preventive, la raccomandazione degli esperti ai musicisti è di sottoporsi a un patch test per verificare la causa scatenante della dermatite, adottando successivamente il trattamento specifico prescritto dal proprio dermatologo di fiducia.