Un programma fitto di appuntamenti e molto vario quello del 6° Congresso Isplad, che si terrà in modalità online il 3 e 4 dicembre prossimi. Tra letture magistrali, relazioni e workshop, le occasioni di formazione e aggiornamento per dermatologi e medici estetici saranno molteplici e ricche di novità.

In particolare, la prima giornata vedrà un approfondimento sull’applicazione della dermoscopia nella diagnosi delle malattie cutanee infiammatorie, infettive e infiltrative. A seguire, un argomento di grande attualità: la relazione tra Covid-19 e invecchiamento cutaneo. Concluderà il programma del 3 dicembre un focus sulle tecniche iniettive, sempre più mirate a rimodellare il volto secondo i criteri del liquid lifting. Nello specifico, verranno mostrati i risultati ottenuti con un nuovo acido ialuronico, proveniente dal mercato asiatico e molto diffuso in tutto il mondo.

I temi della seconda giornata del Congresso Isplad

Ritmo serrato anche per la seconda giornata del Congresso Isplad. In calendario le relazioni su un innovativo protocollo terapeutico per l’alopecia e sull’utilizzo della macrodermatoscopia, una nuova frontiera nella diagnosi delle lesioni cutanee. Sono previsti poi approfondimenti sugli ultimi trattamenti topici farmacologici e non, e un’ampia sessione dedicata alle novità hi tech.

6° Congresso ISPLAD - Dottor Giuseppe Scarcella, dermatologo«Si parlerà di nuovi tipi di laser, dotati di impulsi miscelati con diverse sorgenti e con la possibilità di utilizzare più manipoli e sistemi scannerizzati per migliorare le performance» spiega il dottor Giuseppe Scarcella, membro del Comitato scientifico del Congresso Isplad. «Tra le varie applicazioni, l’epilazione, con sistemi a flusso misto NdYag/Alessandrite, e l’onicomicosi, trattata con il laser Neodimio Yag, che scalda e sterilizza l’unghia infetta. Nella mia relazione affronterò invece l’utilizzo della tecnologia frazionale Q-switched a nano e picosecondi, applicata per rimuovere tatuaggi o trattare diversi tipi di lesioni cutanee pigmentarie». Non solo: ottimi risultati si ottengono anche nelle problematiche relative all’invecchiamento cutaneo e nel trattamento delle cicatrici di diversa origine.

6° Congresso ISPLAD - Dottor Marina Romagnoli, dermatologaTornando alla dermatologia plastica, ampio spazio verrà dato anche all’utilizzo dei filler per il corpo. «Si tratta di prodotti innovativi, a base di acido ialuronico ad alto e basso peso molecolare non crosslinkato ma reso stabile da un procedimento termico» spiega la dottoressa Marina Romagnoli che, oltre a far parte del Comitato scientifico, è membro del direttivo Isplad. «Il target principale rimane la cute, perché lo scopo è idratare, tonificare e rendere più elastici i tessuti. I distretti corporei interessati sono: interno braccia, cosce, ginocchia e addome, laddove la pelle si mostra atrofica o sottile, per esempio dopo un dimagrimento o nel periodo peri o post menopausa».

 

Il dott. Giuseppe Scarcella anticipa i contenuti della sua relazione al 6° Congresso Nazionale ISPLAD